L’approccio alle problematiche di peso deve andare oltre alla semplice dieta
Quante volte ne abbiamo iniziata una senza riuscire a portarla a termine? o perché venute meno le motivazioni che l’hanno fatta iniziare o perché ci si sentiva deprivati di qualcosa? Non tutti infatti dal solo pezzo di carta con l’indicazione delle quantità e della qualità degli alimenti da assumere, sono abbastanza stimolati a perdere peso e quindi a migliorare il proprio benessere. Ciò avviene perché il cibarsi tiene conto non solo della fame in senso stretto, ma di pensieri, emozioni, tradizioni, abitudini, contesto e persone con cui ci si trova a tavola. Di fondamentale importanza per il raggiungimento del successo è cambiare il proprio “modo di pensare” in relazione al cibo e imparare a meditare proprio come fanno le persone che godono di una buona forma fisica, per le quali mangiare bene insieme ad un adeguato livello di attività fisica, rappresentano il mezzo per mantenersi in forma, senza farsi mancare di tanto in tanto il piacere di gustare un buon gelato o una pizza in compagnia di amici. Alcune persone quando sono preoccupate mangiano per scaricare lo stress, ciò provoca in loro un momentaneo sollievo, ma dopo aver digerito, le preoccupazioni ritornano, per cui si avrà di nuovo bisogno di cibarsi. Così facendo, s’ instaura un circolo vizioso che porta ad accumulare peso e quindi ad avere una preoccupazione in più. Come rompere questa cattiva abitudine? Con l’attività fisica! La quale sposta le energie dalla testa alle gambe ed inoltre ci aiuta a controllare il peso e quindi ad avere un’ apprensione in meno. Infatti le persone che godono di una buona forma fisica quando sono pensierose, si muovono più del solito per scaricare le tensioni.L’ ultimo scopo di qualunque dieta dimagrante, dovrebbe essere quella di operare in maniera autonoma le proprie scelte alimentari nei vari contesti che si possono presentare e di acquisire la capacità di distinguere la fame fisiologica dalla “fame emotiva”, abili nel contrastare quest’ultima senza sentirsi deprivati di nulla, ma anzi gratificati dall’aver fatto la cosa più giusta per avere e mantenere nel tempo un’ adeguata, salutare e perché no… una piacevole forma fisica.
Dott. Fabio Argentina, Biologo Nutrizionista
Ricordiamo ai lettori che il contenuto di questi articoli ha una valenza generica e generale, e non può sostituire il parere del proprio medico relativamente a specifiche patologie o casi individuali, chiunque invece desideri ricevere una consulenza personalizzata in merito a diete e regimi alimentari può rivolgersi direttamente al dott. Fabio Argentina-Biologo Nutrizionista